Come sostituire il cilindro di una serratura: passaggi da seguire

Il cilindro di una serratura è una componente importantissima che permette il funzionamento della porta e l’apertura della stessa; per questo motivo, tantissime persone scelgono un cilindro che, nella maggior parte dei casi, sia in grado di assicurare una resa, in termini di sicurezza e di protezione, ottimale. Talvolta, però, si potrebbe andare incontro ad alcune problematiche relative alla rottura del cilindro della porta, o semplicemente all’usura nello strumento dopo che sono trascorsi diversi anni a seguito del suo acquisto iniziale.

Gli interventi di manutenzione, realizzati da un qualsiasi fabbro Monza provincia, sono fondamentali e imprescindibili per quel che concerne l’utilizzo di un cilindro per serrature. Per questo motivo, vale la pena approfondire quali siano i passaggi da seguire per la sostituzione di un cilindro, qualora si voglia agire da soli, per quanto sia sempre consigliato rivolgersi a un professionista che utilizzerà una serie di strumenti adatti al suo mestiere.

Quanti tipi di cilindro esistono?

La prima cosa che c’è da sapere, relativamente a come cambiare il cilindro di una serratura, riguarda la conoscenza di questo stesso strumento che dovrà essere utilizzato per ottenere una specifica protezione all’interno della propria casa; esistono diverse tipologie di cilindri in commercio, classificati sulla base di una classe di sicurezza, stabilita sulla base di una serie di normative europee e di codifiche interne ad ogni apparato aziendale. Una classe di sicurezza definisce la tipologia di protezione che ogni cilindro può garantire a una serratura, in base alla tipologia di strumenti che occorrono per riuscire a scassinare una porta, oltre che sulla base dei tempi che saranno necessari per riuscire a realizzare un’effrazione. 

Chiaramente, maggiore sarà il grado di estrazione di un cilindro, migliore sarà la protezione offerta. Allo stesso tempo, i cilindri dovranno essere anche in base alla tipologia di chiave che si vuole ottenere, dal momento che le chiavi possono essere in ottone e con un numero di spine o punzonate, o piatte, con la presenza di fori ciechi che permetteranno di regolare l’apertura delle poste. In base al tipo di chiavi che si utilizza e di meccanismo di apertura che si vuole ottenere, si potrà acquistare un cilindro doppio, ovvero azionabile da entrambi i lati, mezzo, cioè azionabile solo da un lato o, infine, doppio con pomolo o perno per il saggio di un pomello.

Come sostituire un cilindro

Dopo aver considerato quali siano le diverse tipologie di cilindro e di azioni che potranno essere realizzate per la sostituzione e l’installazione di uno strumento di questo tipo, si può procedere prendendo in considerazione tutto l’insieme di pratiche che dovranno essere realizzate per ottenere la completa sostituzione di un cilindro per serrature; per prima cosa, bisognerà servirsi di due strumenti fondamentali, un cacciavite a taglio e un cacciavite a croce, entrambi di dimensioni medie.

Tuttavia, se il cilindro risulterà essere bloccato e non permetterà l’apertura della porta in modo tradizionale, potrebbe essere necessario servirsi anche dei strumenti in grado di garantire un’azione più violenta, come un trapano a batteria o a punta per metallo con un diametro compreso tra i 4 e i 6 mm. Sottolineati gli strumenti di cui servirsi, si può prendere in considerazione l’insieme dei passaggi da seguire per sostituire un cilindro, sottolineando ancora una volta che è assolutamente consigliato rivolgersi a un professionista per operare sotto questo punto di vista. 

Per prima cosa bisognerà smontare il vecchio cilindro non funzionante, svitando la vite centrale presente sul frontale della serratura e cercando la posizione della chiave che permetterà il posizionamento della camma, al fine di estrarre il cilindro. Successivamente, bisognerà aprire la porta con il cilindro rimosso, per poi acquistare un nuovo cilindro sostitutivo o all’interno di un negozio o on-line, in base alle specifiche esigenze che si hanno e conoscendo perfettamente il modello di cui servirsi per la propria esigenza.

Il nuovo cilindro dovrà essere montato inserendo la chiave e posizionando la camma in una posizione neutra, infilando il cilindro all’interno del foro e posizionandolo alla giusta profondità e, infine, inserendo la vite inizialmente eliminata, avvitando la con il cacciavite fin quando la testa non sarà affino con il frontale; non resterà altro che verificare il funzionamento con la porta aperta e, qualora il movimento della chiave sarà fluido, ci si renderà conto di aver svolto un lavoro nel migliore dei modi. Solo a questo punto si potrà procedere con la chiusura della porta.