I vantaggi della movimentazione automatica in azienda

Mantenere un prezzo basso nei propri prodotti aumenta la possibilità di vendita ma i concorrenti nazionali ed internazionali sono sempre più aggressivi sia per quanto riguarda i prezzi di listino e per la tecnologicamente avanzata che utilizzano.

Abbassare i prezzi richiede di aumentare l’efficienza dell’impianto e della produzione lavorando a trecentosessanta gradi su tutto il processo produttivo e logistico; per migliorare e ottimizzare i processi interni nell’ottica di una riduzione dei costi non è possibile trascurare alcun aspetto.

Certamente per raggiungere il risultato di perfezionare il funzionamento dell’impresa numerose realtà hanno intrapreso un processo di riconfigurazione e reingegnerizzazione della logistica interna allo stabilimento per implementare la movimentazione automatica.

La logistica interna all’azienda coinvolge nella sua interezza la linea di produzione e di stoccaggio aziendale, andando conseguentemente ad incidere in maniera profonda sulla movimentazione delle merci all’interno dello stabilimento che deve, per forza di cosa, diventare una movimentazione automatica basata per definizione su strumenti di automatici di trasporto come carrelli a guida automatica AGV o LGV.

Navette AGV e NAVETTE LGV: cosa sono e quali sono le differenze

I carrelli a guida automatica si suddividono in due grandi famiglie basati sul sistema di guida.

AGV è un acronimo di veicolo a Guida Automatica, si tratta quindi di un veicolo senza conducente utilizzato nei settori produttivi di ogni tipo per spostare materie prime o semilavorati o prodotti finiti.

Si chiama veicolo a guida automatica perché non è autonomo nella scelta del percorso ma ha dei tracciati programmati da cui non può discostarsi ad esempio delle bande magnetiche sul pavimento dell’impianto.

LGV, è l’acronimo di veicolo a Guida Laser, non è altro che un AGV che utilizza la guida laser per localizzarsi grazie alla triangolazione e quindi muoversi all’interno di un ambiente.

Si tratta quindi di un nome più specifico per riferirsi a un determinato tipo di veicolo a guida automatica.

Ottimizzazioni

Le aziende devono realizzare una ottimizzazione della movimentazione dei materiali che fanno parte della linea di produzione, sia che si tratti delle materie prime da portare alle aree di produzione, sia che si tratti dei semilavorati da spostare all’interno della linea di produzione, sia che si parli dei prodotti finiti da avviare alla spedizione tramite la logistica esterna. Questi obiettivi si possono realizzare solo tramite la movimentazione automatica delle merci.

Come ben sapete una pratica classica per ottimizzare la logistica è di ridurre il numero dei magazzini utilizzati ma di aumentarne conseguentemente le dimensioni. In questo modo si potrà godere di una migliore economia di scala per quanto riguarda le spese generali che ricadrebbero su più differenti fabbricati. Conseguentemente all’interno di più grandi magazzini si creano distanze più grandi per cui occorre dotarsi di opportuni strumenti per velocizzare e ottimizzare i trasporti delle merci all’interno.

Vantaggi

La movimentazione automatica delle merci porta numerosi vantaggi all’azienda che puntano all’obiettivo di aumentare la produttività, migliorare i processi aziendali e sviluppare un

La movimentazione automatica delle merci sfrutta i carrelli a guida automatica che operano senza la necessita della presenza di personale, in questo modo il processo di movimentazione automatica può procedere ventiquattro ore su ventiquattro e sette giorni su sette ignorando completamente i turni di lavori del personale, chiusure o ferie.

Si può organizzare la movimentazione delle merci tramite carrelli che operano singolarmente oppure organizzarne il funzionamento in una flotta coordinata.

Tenete presente che l’utilizzo di navette automatiche permette di gestire varie tipologie di trasporto all’interno dell’azienda e che le navette stesse possono essere utilizzate sia come puro mezzo di trasporto che come stazioni di lavoro complete su cui operano gli addetti alla produzione.

L’utilizzo delle navette come postazioni di lavoro che sposta i semilavorati da una postazione alla successiva senza la necessità di caricare o scaricare il materiale dal carrello ma svolgendo le operazioni direttamente sul carrello ottimizza ulteriormente i tempi di produzione e riduce i rischi di cadute o rotture nella fase di carico e scarico. La movimentazione riparte automaticamente quando l’addetto ha completato la propria lavorazione.

Per sua stessa caratteristica la movimentazione automatica gestisce all’interno dell’impianto un flusso costante e continua di materiali da assemblare all’interno dell’impianto contribuendo al miglior funzionamento di tutto l’impianto di spedizione dall’ingresso dei materiali alla produzione fino a trasporto ai punti di stoccaggio precedenti alla spedizione.

Maggiore sicurezza nell’impianto grazie ai sistemi di sicurezza di cui sono dotati i carrelli automatici.