Housing sociale: cos’è e perché è una soluzione necessaria anche in Italia?

Il social housing è una soluzione che da tempo esiste nei paesi esteri e che negli ultimi anni si sta iniziando a diffondere anche in alcune città italiane. Ma in cosa consiste questa soluzione? E perché ne abbiamo bisogno anche nel nostro Paese? Lo scopriamo insieme in questa guida!

 

Social housing: cos’è?

 

Il social housing è l’offerta di servizi abitativi e di alloggi che vengono proposti a prezzi contenuti e più accessibili ai cittadini che hanno un reddito medio-basso che non riescono a soddisfare i loro bisogni in termini abitativi sul mercato e che al contempo non possono accedere ad altre agevolazioni come l’edilizia pubblica popolare.

 

L’obiettivo del social housing è quello di garantire la giusta integrazione sociale e un buon benessere a livello abitativo.

 

Questa soluzione è stata introdotta da diversi anni soprattutto nei Paesi nordeuropei come l’Olanda, la Gran Bretagna, la Germania e la Francia, che hanno introdotto delle misure per circoscrivere e risolvere il fenomeno sociale e aiutare le persone a trovare la giusta sistemazione e vivere dignitosamente.

 

Housing sociale: arriva anche in Italia?

 

Anche se nel Nord Europa è attivo già da diversi anni, in Italia il social housing si sta diffondendo in modo più capillare solo negli ultimi anni, soprattutto in ambito cittadino, dove gli affitti sempre più alti rendono sempre più difficile per le famiglie riuscire a trovare una soluzione abitativa che permetta loro di vivere in modo adeguato.

 

Inoltre, diventa anche molto complesso entrare all’interno delle graduatorie per gli alloggi popolari anche perché è possibile che non si abbia la giusta fascia di reddito per iscriversi.

 

Fortunatamente, in Italia si stanno affacciando delle nuove realtà che puntano all’integrazione del social housing al fine di dare l’opportunità a tutti di avere una soluzione abitativa a prezzo giusto.

 

Questa soluzione è indicata soprattutto per le aree sociali tradizionali che sono considerate più bisognose, ma anche per i giovani, le famiglie, le famiglie monoparentali, lavoratori precari e studenti. Ossia tutti coloro che sempre più frequentemente faticano ad accedere al mercato libero degli affitti.

Ad oggi, infatti, è necessario riuscire a trovare soluzioni che permettano di riequilibrare al meglio il rapporto tra il costo di accesso al mercato dell’abitazione e le disponibilità economiche familiari.

 

Un contributo importante per le città

 

L’housing sociale è un contributo importante per le città, soprattutto per quelle più popolose, ma anche più care dal punto di vista del mercato degli affitti.

 

L’edilizia sociale moderna così prevede abitazioni che offrano la giusta qualità della vita ma anche un prezzo che sia popolare e in grado di rivolgersi a un mercato che va alla ricerca di una casa accessibile e confortevole a un costo che sia il più possibile agevolato.

 

Come è cambiato il social housing?

 

In Italia, i nuovi complessi residenziali adibiti al social housing sono pensati per garantire anche un design funzionale e moderno.

 

In questo modo, si vanno a realizzare delle progettazioni architettoniche che offrono layout moderni e ottimi standard spaziali, rispettando al meglio le esigenze urbanistiche e quelle topografiche in base al sito nel quale si effettua la costruzione.

 

Sicuramente la situazione attuale in Italia rende ancora più importante investire in queste soluzioni al fine di riuscire a ridurre le problematiche che portano molte persone impiegate e con una famiglia, oppure anziani con pensioni, a non trovare una casa da poter prendere in affitto.